Specifica tecnica per prodotti alimentari vegani
Questa specifica tecnica definisce le caratteristiche ed i requisiti per la certificazione di prodotti alimentari vegani, ossia che non contengano materie prime, ingredienti, coadiuvanti di origine animale, controllando anche i rischi di contaminazione.
La decisione di sviluppare una specificazione tecnica inerente i prodotti vegani nasce dalla volontà di dare strumenti di identificazione ai gruppi di consumatori vegani affinchè possano orientare i loro acquisti in maniera sicura e consapevole.
Cosa attesta la certificazione DNV di un prodotto vegano?
La specifica si applica a tutti i prodotti alimentari, naturalmente non di origine animale, considerando le seguenti norme di riferimento:
- Regolamenti (CE) n. 1829/2003 e 1830/2003 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 settembre 2003;
- UNI EN ISO 22005:2008;
- Reg 1169-2011;
- ISO/IEC 17065;
- European vegetarian Union, Settembre 2015.
Tale certificazione risponde agli obblighi delle normative sopracitate e si applica a tutte le aziende alimentari che producono prodotti che possono contenere ingredienti di origine animale.
Il certificato di conformità alla Specificazione tecnica per prodotti alimentari vegani ha la finalità di rendere facilmente identificabile un prodotto con le caratteristiche che la popolazione vegana ricerca in linea al proprio stile di vita, ossia che non contenga materie prime, ingredienti, coadiuvanti tecnologici di origine animale, controllando anche i rischi di contaminazione crociata, definita come il passaggio diretto od indiretto di materia e/o ingredienti indesiderati.
Come si svolge l'iter di certificazione?
DNV analizza le singole richieste per valutare la possibilità di intraprendere l’iter di certificazione, il primo passaggio è legato all’analisi delle specifiche tecniche del prodotto che si intende certificare. Successivamente auditor qualificati verificano la reale applicazione della specificazione di prodotto Vegano attraverso un audit presso l’azienda richiedente.
DNV rilascia il certificato in seguito al completamento di un iter di certificazione che prevede due passaggi fondamentali quali:
- la verifica della conformità documentale alle norma di riferimento ai regolamenti e norme cogenti. Lo stage 1 può essere svolto o in modalità off site o presso il sito dell’organizzazione;
- la verifica della corretta applicazione delle procedure e relative registrazioni previste nel PdQ valutando le attività dei tecnici presso gli impianti che devono essere inseriti nello scopo di certificazione.