Trasparenza e fiducia dei consumatori nel settore degli alimenti e delle bevande
Creare fiducia nella sicurezza alimentare e nella sostenibilità attraverso strumenti digitali
L'industria degli alimenti e delle bevande sta investendo molto in sicurezza alimentare e sostenibilità. Tuttavia, questi sforzi spesso passano inosservati agli occhi dei consumatori e degli stakeholder. Gli strumenti digitali possono fornire una soluzione efficace, consentendo la condivisione in tempo reale di informazioni affidabili sui prodotti, per favorire il coinvolgimento e decisioni di acquisto informate.
La fiducia dei consumatori oggi va oltre la sicurezza alimentare. Sebbene la sicurezza rimanga una preoccupazione primaria, la salute e la sostenibilità sono emerse come priorità assolute. La sfida è comunicare efficacemente questi sforzi da parte delle imprese produttrici. Tradizionalmente, le aziende si affidano a report di sostenibilità, certificazioni o sezioni dedicate del loro sito web, ma questi strumenti spesso non riescono a raggiungere direttamente i consumatori.
Navigare in un panorama normativo complesso
Le questioni ambientali e sociali stanno acquisendo importanza nelle aspettative dei consumatori, influenzate dalle legislazioni locali, dal contesto sociale e dagli scandali che in passato hanno coinvolto il settore del Food & Beverage. In risposta, i quadri normativi si stanno irrigidendo in tutto il mondo. Ad esempio, le aziende europee devono rispettare normative rigorose, quali:
- Direttiva UE sulla due diligence in materia di sostenibilità (CSDDD)
- Regolamento UE sul lavoro forzato
- Direttiva UE sulla rendicontazione di sostenibilità (CSRD)
- Regolamento UE sulla deforestazione
- Legge tedesca sulla due diligence
- Legge norvegese sulla trasparenza
- FDA FSMA 204 (Food Safety Modernization Act) negli Stati Uniti
Questi quadri normativi richiedono massima trasparenza sulle origini dei prodotti e sulle condizioni di produzione, spostando l'attenzione dalla rendicontazione aziendale di alto livello alla trasparenza granulare della catena di fornitura.
Il ruolo degli strumenti digitali nella due diligence della catena di fornitura
Per soddisfare i requisiti normativi e le aspettative dei consumatori, le aziende devono implementare programmi di supply chain solidi ma convenienti. Gli strumenti digitali svolgono un ruolo fondamentale in una serie di attività strategiche:
- Mappatura dei rischi – Identificazione delle vulnerabilità nella catena di fornitura, dalle preoccupazioni relative alla sicurezza alimentare ai rischi ambientali e sociali.
- Monitoraggio del flusso dei prodotti – Tracciamento delle merci e valutazione dei rischi potenziali, come frodi o pratiche di lavoro non etiche.
- Garanzia di conformità e impegno – Fornitura di informazioni verificate e trasparenti che soddisfino sia le autorità di regolamentazione che i consumatori.
Le giuste soluzioni digitali consentono alle aziende di conseguire la conformità normativa, comunicando al contempo informazioni rilevanti e verificate che aumentano la fiducia dei consumatori.
Tracciabilità digitale della catena di fornitura
La tracciabilità della catena di fornitura si riferisce al monitoraggio della storia del prodotto, alla sua posizione durante il suo ciclo di vita, all'approvvigionamento delle materie prime, fino ad arrivare alla distribuzione al consumatore finale. I vantaggi principali includono:
- Maggiore trasparenza: fornire dati dettagliati sulla provenienza per garantire l'autenticità del prodotto e la conformità normativa.
- Efficienza operativa: sfruttare i dati in tempo reale per ottimizzare la logistica, ridurre gli sprechi e rispondere alle fluttuazioni della domanda.
- Maggiore resilienza: identificare e mitigare i rischi per rafforzare la stabilità della catena di fornitura.
Ai sensi della sezione 204 del FSMA (Food Safety Modernization Act), le aziende che trattano alimenti ad alto rischio devono mantenere registrazioni dettagliate dei KDE (Key Data Elements) associati ai CTE (Critical Tracking Events). Ciò garantisce la rapida identificazione e rimozione dal mercato di prodotti potenzialmente contaminati, salvaguardando la salute pubblica.
Passaporto digitale del prodotto: un approccio unificato
Un passaporto digitale del prodotto consolida i dati di tracciabilità, fornendo un'unica fonte di verità per la conformità e la trasparenza. Attualmente, i dati rilevanti per la FSMA 204 sono spesso frammentati in più sistemi che mancano di integrazione. Un quadro digitale unificato semplifica la conformità, migliora l'accessibilità dei dati e rafforza la fiducia lungo la catena di fornitura.
Soluzioni digitali: un vantaggio fondamentale
Mentre l'industria alimentare si destreggia tra normative in evoluzione e aspettative mutevoli dei consumatori, le soluzioni digitali offrono un vantaggio fondamentale. Attraverso l'implementazione di quadri di tracciabilità e due diligence efficaci, le aziende possono non solo soddisfare i requisiti di conformità, ma anche determinare la fiducia a lungo termine dei consumatori nella sicurezza alimentare e nella sostenibilità.
Quali spunti possono offrire i leader di settore?
Come possono le aziende costruire catene di fornitura snelle e verdi? Come possono impegnarsi al contempo per la sostenibilità e l'efficienza dei costi, senza comprometterne nessuno dei due elementi?
Per scoprirlo, abbiamo intervistato 525 decisori aziendali in materia di supply chain e approvvigionamento, sostenibilità, affari regolatori e trasformazione digitale. Le loro risposte rivelano che la digitalizzazione comporta che le aziende non debbano più scegliere tra “lean” e “green”.
Grazie alle informazioni fornite da Bolton Food, Barilla Group e Ferrero, il nostro report porta alla luce i percorsi verso un futuro sostenibile per l'industria degli alimenti e delle bevande. Per avere successo, le aziende devono adottare un approccio olistico che integri visibilità, trasformazione digitale e conformità alle nuove normative. Scarica il report per saperne di più.
25/02/2025 09:50:00